Di Cristian Bondi e Lorenzo Bivignani.

I Mondiali del 2022 sono la ventiduesima edizione della massima competizione intercontinentale maschile di calcio, fra le federazioni sportive affiliate alla FIFA. Questa edizione si è svolta in Qatar, dal 20 novembre al 18 dicembre 2022 e ha avuto anche la particolarità di essere il primo mondiale in Medio Oriente. Ed è proprio per questo che sono nate le polemiche sulla scelta di tale nazione ospitante. Infatti si pensa che il Qatar abbia pagato la FIFA per assicurarsi la Coppa del Mondo di calcio. Questa notizia è una suggestione alla quale tutt’oggi non sappiamo ancora quale sia la verità dei fatti.

Un’altra argomentazione molto forte contro il Qatar come Paese ospitante, è la questione ambientale. Con il surriscaldamento del pianeta, sembra una follia far volare staff, giocatori e tifosi da tutto il Mondo per giocare in nuovi stadi climatizzati sull’erba idratata da acqua desalinizzata. La tesi dei padroni di casa secondo cui l’evento sarà a emissioni zero è veramente dubbia, infatti, ci sono dei dati che affermano che un solo stadio consumi quanto almeno 180 mila persone all’anno negli Stati Uniti.

Inoltre secondo Le Monde, che riprende i dati della compagnia elettrica nazionale Kahramaa, il 60-70% dell’elettricità totale prodotta in Qatar sarebbe destinata proprio al raffreddamento. Un altro fattore che impatta sull’ambiente è lo spreco idrico: ogni campo da calcio richiede addirittura 10.000 litri d’acqua al giorno per l’irrigazione.

La polemica più grande è stata fatta sulla condizione dei lavoratori in Qatar, infatti molte testate giornalistiche hanno rivelato che durante gli ultimi anni siano morti circa 6500 lavoratori impiegati nelle costruzioni degli stadi.

IL MONDIALE

La formula che viene utilizzata è in vigore dall’edizione del 1998: 32 squadre partecipanti racchiuse in 8 gironi. Le prime due nazioni di ogni gruppo accedono alla fase ad eliminazione diretta (ottavi di finale), da qui ogni incontro sarà decisivo, le squadre più forti avanzeranno fino alla finale. Il montepremi stanziato dalla FIFA per questa competizione è di 440 milioni di dollari da suddividere tra le nazioni, i premi variano dai 9 milioni per le squadre eliminate ai gironi ai ben 42 milioni per la squadra vincitrice della competizione.

Il mondiale di quest’anno è stato molto emozionante e ricco di sorprese, nei gironi ci sono state molte partite dove piccole nazioni sono riuscite nell’impresa di battere grandi nazioni. Una delle grande sorprese del Mondiale è stato il Giappone, che è riuscita nell’impresa di passare il girone per prima nonostante la presenza di forti corazzate come Spagna e Germania. Un’altra grande sorpresa è stato il Marocco che ha ottenuto l’accesso alle fasi a eliminazione diretta a discapito del Belgio nel girone F. Le emozioni sono proseguite negli ottavi di finale dove il Marocco ha eliminato la Spagna, mentre tutte le squadre più accreditate per la vittoria finale come Francia, Argentina, Brasile, Portogallo e Inghilterra hanno superato il turno con grande facilità. Anche nei quarti il Marocco riesce a passare eliminando clamorosamente il Portogallo, e di fatto, raggiunge le semifinali per la prima volta nella sua storia. Vengono eliminate Olanda, Brasile, Inghilterra rispettivamente da Argentina, Croazia e Francia. Le semifinali hanno rispettato le aspettative con il passaggio del turno da parte dell’Argentina e della Francia che si sono sfidate nella finale il 18 Dicembre 2022 al Lusail Stadium. Questa partita da alcuni è stata definita come la miglior finale nella storia dei Mondiali, dopo il 2-2 nei tempi regolamentari e il 3-3 nei tempi supplementari, la sfida è stata decisa ai rigori come in Italia-Francia nei Mondiali del 2006. Come in quell’occasione la Francia ne è uscita sconfitta, infatti grazie al rigore decisivo di Montiel, l’Argentina di Lionel Messi ha battuto la Francia di Kylian Mbappé, portando all’Albiceleste la sua terza coppa del mondo a 36 anni dal titolo precedente.

Dopo la conclusione della competizione sono stati assegnati i premi individuali per i calciatori. Lionel Messi ha vinto il premio come miglior giocatore della competizione, Emiliano Martinez come miglior portiere, Enzo Fernandez come miglior giovane e infine Kylian Mbappé che ha ricevuto il titolo di capocannoniere con 8 gol.

Purtroppo, come nel 2018, l’Italia non è riuscita a qualificarsi ai mondiali nemmeno in questa edizione, nonostante tutti avessero grandi ambizioni dopo la vittoria degli europei nel luglio del 2021. Ci auguriamo che nel futuro la nazionale e l’intero movimento calcistico italiano possano fare dei miglioramenti e investire sulle giovani promesse, per ritornare agli alti livelli che l’Italia si merita.