Intervista all’assessore Federico Scapecchi

di Pietro Campriani, Francesca Caldari, Niccolò Loddi, Mattia Bartoli, Tommaso Becattini e Giulia Bassanelli.

Questo articolo è la trascrizione dell’intervista all’assessore allo sport e alle politiche giovanili Federico Scapecchi.

Giovani

Le politiche giovanili non sono soltanto gli eventi e i concerti, ma c’è anche una parte dedicata alla formazione, al lavoro e al futuro dei giovani della nostra città. Le politiche giovanili riguardano le persone tra i 14 e i 35 anni. Uno dei servizi è Informa Giovani che è molto tempo che esiste e svolge un’attività informativa, è un servizio del comune di Arezzo e le persone che ne fanno parte svolgono attività di orientamento verso il mondo del lavoro e della formazione. E’ un centro di informazione generale con attività ludiche che possono interessare i giovani (sport, cinema e teatro).

Di recente sono stati messi in funzione nuovi centri giovanili nella città:

  • “New factory” che raccoglie una serie di attività più ludiche, quindi c’è una sala prove, una sala per la musica, delle fotografie e attività di laboratorio di vario tipo, è il settore ricreativo.
  • “Largo 2030” dove vengono svolte una serie di attività legate all’agenda 2030, viene fatto un festival dedicato principalmente al teatro e alla recitazione, anche esso è un settore ricreativo ma è a livello elevato di età.
  • “Fuori centro” si occupa del disagio giovanile e del disagio familiare, cerca infatti di dare un supporto anche ai genitori.

Un’ulteriore attività è la Malpighi, gestita da “Arezzo che Spacca”. Questa associazione ha vinto, grazie al progetto “percorsi sonori”, il bando Fermenti promosso dal Ministero delle politiche giovanili. “Arezzo che spacca” sta diventando un luogo dove chi produce musica, teatro e recitazione può ricevere una giusta formazione affinché possa diventare un lavoro.

Attraverso un altro bando che si chiama Fermenti, in comune sono arrivarti i fondi da cui è stata creata la serie tv “Rumors” dell’associazione Farrago. La serie è stata completamente girata ad Arezzo e verrà presentata in una della maggiori piattaforme di streaming in Italia. Tutto ciò può andare a valorizzare il territorio Aretino e il lavoro dei ragazzi. Questo progetto ha ottenuto anche importanti sponsorizzazioni.

Una novità di quest’anno è un altro bando per organizzare un evento musicale rivolto ai giovani, mettendo a disposizione delle risorse per cercare di stimolare chi ha voglia di organizzare un festival musicale di almeno quattro giorni.

Invece per quanto riguarda il Mengo festival, l’organizzazione, con cui l’assessore Scapecchi è ancora in contatto derivando proprio dagli ambienti del festival musicale, verrà svolto nella fortezza con la partecipazione di diversi artisti.

Come attività di prevenzione lo scorso anno hanno avuto una collaborazione con l’associazione Dog “Operatori di strada” che si interfacciano con i ragazzi nei weekend per andare a ostacolare il divertimento poco sano e andare a scovare il disagio che sta dietro a chi fa un abuso di alcool.

Gli assessori delle politiche giovanili stanno iniziando adesso un’attività importante legata al mondo dei meet, ovvero, giovani che non lavorano, non studiano e sono scoraggiati. Purtroppo l’Italia è la terza nazione in Europa per il numero più alto di questi giovani.

Sono anche iniziati dei progetti nazionali molto importanti; chi partecipa avrà indietro delle risorse per finanziare dei progetti che vadano ad intercettare questi giovani che sono scoraggiati, anche per la situazione attuale che ci vede colpiti dalla guerra e dalla pandemia.

L’obiettivo è di dare un’opportunità a questi ragazzi, Informa Giovani sarà il centro di queste attività perché lo ha già fatto in passato.

L’ufficio che si occupa di queste attività è composto da sette persone che nei limiti del possibile cercano di fare del proprio meglio per organizzare le attività lavorative nel modo più opportuno.

L’assessore Scapecchi ha fatto sì che si potesse riunire una consulta di giovani dai 14 ai 18 anni in modo che essi si confrontino sulle varie idee legate al territorio e a tutti gli argomenti che lo riguardano. Questo progetto ha la speranza di creare nuove idee che aiutino lo sviluppo territoriale e di poter ragionare di tutte le problematiche legate ai giovani .

Sport

Negli ultimi anni, nello sport, ci sono stati pochi investimenti. Però ci stiamo riprendendo in modo molto buono. Ci sono interventi a San Lorentino, alle Caselle e allo Stadio comunale, sia nel campo da calcio che da baseball, risistemandone la tribuna. La nuova strategia che viene messa in atto è quella di dare in gestione alle società sportive i vari impianti per più tempo, ma queste devono sostenere la riqualificazione e la cura dell’impianto, in alcun casi si può prevedere un piccolo intervento economico da parte del Comune. Nei casi in cui gli interventi fossero più consistenti, il Comune potrà stanziare anche più fondi.

Un altro intervento è quello del “voucher sport” per tutte quelle realtà in cui in famiglia non si supera i 20.000 € annui; un altro fattore può essere il numero di figli, se uno di questi è disabile e pratica sport.

La valorizzazione del territorio passa anche attraverso lo sport. Accogliere le varie manifestazioni sportive permette di creare turismo, anche grazie ad associazioni come Arezzo in tour.

Ultimamente ad Arezzo abbiamo ospitato il torneo Guidelli di Basket e il campionato nazionale di bocce.

Campionati italiani di Bocce

L’assessore ha in progetto di creare una Consulta per lo sport, nella quale si possono ritrovare le stesse modalità della Consulta dei giovani. Nel caso della Consulta dello sport ci sarà un incontro di idee tra le società sportive e i giovani che comunque saranno i protagonisti.

Nei progetti futuri riguardanti lo sport si può annoverare la rimessa in sesto dello skate park e la creazione di centri di aggregazione giovanile.