Riportiamo l’articolo originale che decretava la nascita del nostro Giornale di Istituto “Il Dialogo”, pubblicato la prima volta il 15 gennaio 2019.

Quest’anno , nella nostra scuola,  ha avuto origine  una proposta diversa da tutte le altre, la possibilità di realizzare un giornale scolastico online: Il DIALOGO SOPRA I DUE O PIU’ MASSIMI SISTEMI.

L’idea del giornale è nata dalla voglia di comunicare e dalla necessità di avere uno strumento rappresentativo che potesse far conoscere agli altri, anche fuori delle mura scolastiche, le molte esperienze vissute all’interno dell’Itis Galileo Galilei – Arezzo. Il bisogno di condividere e confrontarsi con coetanei è legato al desiderio di unire il nostro Istituto. Comunicare permette di crescere e di relazionarsi con gli altri e con il mondo che ci circonda. Il giornalino cercherà di dare voce ai ragazzi privilegiando il loro punto di vista e stimolando il loro desiderio di comunicare.

Esso ha lo scopo di informare, aggiornare e soprattutto intrattenere, parlando di diversi argomenti, tra i quali: viaggi, sport, orientamento nei vari indirizzi e altre tematiche.

Questo progetto uscirà, da Febbraio, ogni mese presentando un articolo per ogni argomento. Nella prima pagina ci saranno tutte le varie rubriche e selezionando una di queste potranno essere letti gli articoli che ne fanno parte. Inoltre, tutti gli studenti dell’Istituto possono partecipare a questo progetto fornendo materiale e argomenti da trattare.

In caso potete contattare gli alunni della classe 3^Cat/Ccm

Speriamo di realizzare un prodotto piacevole sia nella forma sia nella sostanza. Quello che leggerete è il frutto di un duro lavoro, ma certamente entusiasmante e pieno di soddisfazioni.

Cari lettori vi preghiamo di perdonarci per gli eventuali equivoci ed errori, come spesso accade la forza delle idee non ha sempre un percorso facile. Il nostro sappiamo già che sarà un viaggio con una chiara partenza e un folgorante arrivo, che spesso ci impedirà di vedere con lucidità e chiarezza gli errori che affronteremo. Fiduciosi nella vostra clemenza, siamo pronti a partire.