Cos’è il KKK?

Scritto da: Alberto Agnelli, Camicetti Kristian, Cristiano Tambone, Giulio Tavanti

Dalle origini ai giorni nostri:

Il KKK (Ku Klux Klan) è una delle sette più estreme, e sanguinarie, che sono mai state fondate negli Stati Uniti. Le sue radici risalgono agli anni subito dopo l’abolizione della schiavitù successivamente alla fine della Guerra di Secessione la quale terminò nel 1865.

Nello stesso anno il KKK venne fondato a Pulaski, nel Tennessee, da un gruppo di persone facoltose, le quali avevano in comune l’odio nei confronti della popolazione nera; queste persone erano: Clavin E. Jones, Frank O. McCord, Richard R. Reed, John B. Kennedy, John C. Lester e James R. Crowe.

In questo quadro il Ku Klux Klan, sorto come associazione di reduci, si tramutò presto in un movimento clandestino di lotta armata deciso a restaurare l’autogoverno dei sudisti incentrato sulla supremazia bianca.

Grazie al grande flusso di nuovi associati, anche un moderato come l’ex generale confederato Nathan B. Forrest partecipò nel 1867, al primo grande raduno svolto a Nashville (capitale del Tennessee), qui decise di assumere il ruolo di Gran Mago, cioè capo supremo del KKK, anche se a dirigere nei fatti l’organizzazione era un altro ex generale sudista, George W. Gordon, autore degli articoli che regolavano la vita del Klan.

Attraverso le varie convention il KKK riuscì subito a reclutare nuovi adepti, appartenenti perlopiù alle fasce più ricche e benestanti, attingendo per la maggior parte dagli stati del sud, nei quali si erano ormai sedimentati i sentimenti contro l’emancipazione della popolazione nera.

Negli anni seguenti i membri del Klan iniziarono a perseguitare, e assassinare numerosi membri della popolazione nera, queste serie di crimini forzò il Governo degli Stati Uniti a reagire emanando leggi contro il clan, la prima serie di leggi ai danni del KKK furono i Enforcement Acts, emanati tra il 1870 e il 1871, in totale furono tre:

Enforcement Act (1870): la quale proibiva la discriminazione razziale nel diritto di voto.

Second Enforcement Act (1871): permetteva l’intervento federale contro chi impediva con la forza l’esercizio del voto.

Ku Klux Klan Act (terza Enforcement Act, 1871): legge specificamente diretta contro il KKK. Permetteva al Presidente di sospendere l’habeas corpus per combattere l’organizzazione e autorizzava l’uso dell’esercito per far rispettare i diritti civili.

Successivamente all’emanazione delle leggi il clan venne sciolto, per poi venir rifondato nel 1915.

Questa seconda fase della setta parte dal 1915 fino al 1930, venne rifondata da William J. Simmons in Georgia, inoltre venne introdotto come nuovo simbolo la croce che brucia. Subito dopo la rifondazione, il culto crebbe in membri raggiungendo i 4 milioni di seguaci, nuovi bersagli del culto vennero individuati, come: ebrei, Immigrati specialmente dell’Europa meridionale ed orientale, e sostenitori del progresso sociale come femministe e sindacalisti.

Tra i nuovi crimini perpetrati contro i bersagli del culto c’erano: linciaggi, aggressioni, minacce, ed estorsioni. Grazie alla nuova quantità di seguaci il culto riuscì ad introdursi anche nel Governo, eleggendo i suoi membri per cariche come: sindaci, governatori, e membri del senato.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, molti gruppi hanno ripreso il nome Ku Klux Klan per indicare la loro opera di opposizione al Movimento per i diritti civili. Alcuni di questi gruppi sono ancora attivi tutt’ oggi.

Le iconiche divise:

Partendo dal 1915, gli appartenenti al Ku Klux Klan si potevano riconoscere per le tuniche bianche, oltre alla tunica si utilizzava anche un cappuccio bianco di forma conica, per nascondere la faccia con dei buchi per gli occhi.

Secondo alcune spiegazioni, questa “divisa” era stata scelta per intimorire i neri, che consideravano quelle maschere come la manifestazione degli spiriti dei soldati sudisti morti durante la Guerra di Secessione ,tornati sulla terra per vendicarsi dei propri nemici.

Secondo altre spiegazioni la tunica era il simbolo di umiltà perché il compito che dovevano svolgere gli era stato assegnato direttamente da Dio e lo dovevano svolgere nel migliore dei modi, mantenendo l’anonimato.

Le attività più recenti:

Negli ultimi anni il KKK ha organizzato varie manifestazioni neonaziste vicino alle principali autostrade degli Stati Uniti, la più recente è avvenuta sulla Interstate 75 nei pressi di Lincoln Heights, il 7 febbraio ha attirato l’attenzione nazionale, e lasciato gli abitanti in ansia, inoltre un mese dopo un certo William Bader abbia attirato l’attenzione delle autorità locali quando, alla fine del mese scorso, ha attraversato il villaggio lanciando volantini del KKK dal finestrino, secondo i rapporti della polizia.

Queste manifestazioni hanno l’obiettivo di rivendicare il suprematismo dei bianchi, sulle altre etnie, queste attività hanno avuto una grande impennata quando nel 2009 vinse le primarie Barack Obama, perché per la loro dottrina avere a capo degli Stati Uniti un presidente nero è “inaccettabile”.