Facebook

Di Assan Imran, Leonardo Fattorini, Riccardo Renzoni, Pietro Bigiarini, Daniele Tobia

Facebook è un social media e social network a scopo commerciale lanciato il 4 febbraio 2004, basato su una piattaforma software scritta in vari linguaggi di programmazione.

Il sito, fondato ad Harvard negli Stati Uniti da Mark Zuckerberg e diversi colleghi, era originariamente stato progettato esclusivamente per gli studenti dell’Università di Harvard, ma fu presto aperto anche agli studenti di altre scuole della zona di Boston. Nel giugno 2017 ha raggiunto 2,23 miliardi di utenti attivi mensilmente, classificandosi come primo servizio di rete sociale per numero di utenti attivi.

Successivamente fu aperto anche agli studenti delle scuole superiori e poi a chiunque dichiarasse di avere più di 18 anni di età. Da allora Facebook raggiunse un enorme successo, considerato il terzo sito più visitato al mondo dopo Google e YouTube. Ha cambiato profondamente molti aspetti legati alla socializzazione e all’interazione tra individui, sia sul piano privato che su quello economico, pubblicitario e commerciale. Facebook non è concepito solamente per le persone fisiche e la loro vita privata ma, attraverso un servizio dedicato (Facebook for Business), è anche uno strumento di social marketing.

Nel 2018 Facebook ha annunciato la costruzione di 15 sedi di data center, con nuovi centri nella contea di Newton, in Georgia; Eagle Mountain, Utah; Huntsville, Alabama; e Singapore. Sono state comunicate anche ulteriori espansioni dei siti esistenti a Papillion, Nebraska; Henrico, Virginia; Luleå, Svezia e Prineville, Oregon.Infine, il Clonee Data Center è ora attivo e funzionante in Irlanda.

Luleå – Centro dati Facebook

Il Centro dati a Lulea, nella Lapponia svedese, è stato inaugurato a metà giugno 2013 e progressivamente in sviluppo con l’aggiunta di nuovi edifici. La posizione geografica è stata scelta in funzione di ragioni di risparmio energetico e infrastrutture tecnologiche: la zona è a 100 km dal Circolo polare artico, affacciata sul mar Baltico, con una temperatura media annuale di 2 gradi centigradi. Come noto, l’aria fredda è essenziale per rinfrescare i server riducendo al minimo i sistemi (e i costi) di condizionamento. Il sito da vantaggi anche per l’alimentazione elettrica, grazie alle numerose centrali idroelettriche presenti nella zona. L’ottima copertura in fibra ottica presente in Svezia completa il quadro positivo per la scelta di questo sito strategico.

La struttura a cipolla delle mura

Questa tipo di struttura tratta l’aria affinché arrivi a contatto con il data center in condizioni perfette; spessi filtri bloccano polvere, pollini e qualsivoglia particella dannosa, oltre che le zanzare, qui numerose d’estate, che vengono anche annichilite da lampade elettrificate.

Tubi con una sorta di “naso” tech comprendono se un eventuale fumo arriva da fuori o dentro e in tal caso attivano l’antincendio. 

Infine, pareti ad alveare adattano il tasso d’umidità affinché sia tra il 20% e l’80%, a seconda della temperatura.